Scoperta solo da qualche anno grazie a pareti e amici laziali precisamente di Rieti. E' diventato uno dei miei piatti favoriti il piatto salva pranzo e tasche dello studente! Io e mia cugina durante i nostri inverni aquilani ne mangiavamo in quantità industraili , insieme alla minestra di lenticchie!ingredienti:
400 gr di ditalini rigati / paternoster
250 gr di guanciale
100 gr pecorino romano
saleqb
pepe qb
preparazione:
Per prima far cuocere la pasta in acqua salata, ma no troppo salata perchè il guanciale e il pecorino sono molto saporiti. Intanto tagliare a cubetti o a listarelle il guanciale e metterlo su una padella calda antiaderente, non c'è bisogno di mettere olio perchè il guanciale toglierà un delizioso sughino. Prendere un po' di acqua di cottura della pasta e aggiungerla al guanciale. scolare la pasta e incorporarla al guanciale aggiungere il pecorino e far saltare tutto. se dovesse risultare troppo asciutta aggiungere un altro po' di acqua di cottura. impiattare e spolverizzare ogni piatto con pecorino e pepe.
